Barbie Collector: Barbie Hunted Beauty Ghost

Approfondimento: dentro la Collezione

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  1. Alexandra.Stempford
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    Torniamo al 2012, di questi periodi: Bill Greening annuncia la Barbie Hunted Beauty Ghost, prima di una serie che abbiamo capito esser tale solo un anno dopo, con l'uscita del secondo modello, Barbie Hunted Beauty Vampire.
    La presentazione, ricordo, sorprese un po' tutti perchč si trattava di Novembre inoltrato e il mondo collezionistico si stava dividendo tra la Barbie Bob Mackie Banana Bonanza e la Barbie The Blonds Blond Diamond, tra il classico insolito e il futuro sepolto da ammirazione e polemiche. Con particolare velocitā e stupore, venne annunciata e mezza in vendita questa Hunted Beauty e le prime impressioni non furono buone, a mia memoria, in ambito europeo, ma anche in ambito americano: il viso troppo particolare, i materiali, forse un personaggio marcato in teoria ma non in pratica, ne determinarono un accantonamento globale che la bambola ha vissuto fino a qualche mese dopo il cambio d'anno. Dopo di che, come per magia, la Barbie Hunted Beauty Ghost iniziō a subire dei rialzi di prezzo che l'hanno portata fino a quello che oggi vediamo come normale prezzo di mercato.

    Il Marisa Model of The Moment Mold č sempre stato abbastanza problematico da inserire nel mondo collezionistico, ecco perchč la citata collezione non andō molto avanti: nonostante questo, Marisa trova di nuovo la vita attraverso questo fantasma sui generis, subendo uno skin tone chiaro, come le bamboline di Twilight.
    Il trucco da parecchio al volto e riesce a donare quell'aria da cadavere al fantasma, attraverso le labbra colorate di viola, gli occhi circondati di nero e ombretto che sembra esser misto tra verde/blu e giallo schiarito per dare una sensazione "acqua torbida".
    Il corpo, mi risulta essere un pivotal, quindi uno snodato molto magro: un model muse con snodi, per intenderci.
    L'abito, bianco, č formato da diverse stoffe: piu grette, piu trasparenti, piu fitte, tutte diverse e visibilmente abbozzate tra loro, per far intendere il personaggio anche sotto questo punto di vista. Nonostante questo, l'abito mantiene un suo stile: corpetto che va dal seno alla vita, ricamato; parte superiore che si chiude a doppio strato; e gonna parecchio larga e fitta. Il tutto condito dalle famose catene da fantasma, che ricoprono la parte superiore della bambola. Piccolo particolare sono le maniche allargate che toccano quasi la fine dell'abito.

    Il costo iniziale della bambola era di 100$, come ogni pezzo di questa collezione, ma come giā detto ad inizio post, si č raddoppiato nel corso del tempo. La Barbie era in preordine per gli utenti -americani- del Collector e si č resa disponibile all'acquisto il giorno 10 Novembre 2012.
    La bambola č una Gold Label, ergo per un massimo di 25'000, ma in questo caso specifico della Ghost si parla di 5'700 unitā.
    Purtroppo per gli interessati, la Barbie Hunted Beauty Ghost č solo un vago ricordo sul Barbie Collector.
     
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  2. Audrey~
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    Ah questa non mi č mai piaciuta fin da quando me la facesti vedere qualche mese fa: ha la faccia cavallina e il trucco non č dei migliori. Forse si accorda con il personaggio, ma non č dei migliori: carino l'abito, ma mi pare che ne fecero addirittura una simile per la Playline anni e anni fa, forse qualcosa di Halloween.
    Non la trovo un chissā cosa e non mi spiego il suo sovrapprezzo degli ultimi tempi. Detto questo, ha dei bellissimi capelli!
     
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1 replies since 12/10/2013, 14:20   69 views
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