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Alexandra.Stempford.
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~Premessa:
La creazione di Barbie, un fenomeno di massa di proporzioni mondiali, fu il primo passo per i coniugi Handler. Ruth ed Elliott infatti, avevano idee molto più vaste e lunghe nel tempo da portare avanti: Barbie era semplicemente il frontman di una macchina da guerra economica che si sarebbe consolidata con gli anni e tutto ciò non poteva essere fatto con una normale bambola e qualche vestito. Occorreva un lavoro più elaborato, più completo e complesso che quindi sarebbe dovuto andare oltre Barbie e il suo costumino a righe.
Una volta capito tutto questo, Mattel (che proprio per Barbie divenne un marchio assoggettato dagli Handler) si impegnò a creare un vero e proprio ecostistema Barbie: fatto di abiti di varie collezioni; di case come la celeberrima Malibù; di auto come il famosissimo camper anni '80; e ovviamente di amici. Tutto questo richiedeva l'esistenza di storie in cui i personaggi si alternavano per poter ricihamare l'attenzione del mercato.
Ken, Midge, Alan. Steffie, Pj, Christie, Miko, Teresa, Kayla, Lea, Mbili, Lara, sono solo alcuni dei tanti nomi che hanno movimentato le storie e il mercato Barbie / Mattel.
~Nella storia:
Midge è la migliore amica di Barbie che, all'inizio degli anni '90, decise di sposare Alan Sherwood, dal quale avrà ben tre figli: Ryan, Nikki e Jenny. I genitori di Midge sono stati venduti nella linea Happy Family, ma i loro nomi non sono mai stati rivelati.
La figura di Midge è sempre stata associata ad un'idea di semplicità estrema. Midge, migliore amica di Barbie, nacque appunto poco dopo per poter contrastare le polemiche che vedevano la Roberts come un giocattolo sex simbol e non un semplice gioco per bambine. Proprio per questo motivo, Midge rappresentò sempre la ragazza della porta accanto, semplice, gentile e disponibile: la sua nascita e la sua commercializzazione poterono riabilitare la figura di Barbie, facendola apparire come parte di una linea più grande, dedicata al gioco e non ad altro.
Midge nasce nel 1964 ed indossa un vecchio progetto che doveva essere applicato sulla stessa Barbie: frutto di uno scarto? Forse, ma Midge ottiene immediatamente un gran successo, grazie alla sua aria dolce ed ingenua. Il suo venne immediatamente registrato come Midge Mold: capelli rossi (oppure color tiziano o biondo) a caschetto, lisci con un grande risvolto alla fine, importanti lentiggini sul naso e gli zigomi, naso largo, a punta ed all'insù, bocca chiusa con un sorriso delicato, oacchi azzurri; il corpo era rigido. Venne prodotta con costume più castigato fatto di culotte arancio e top sportivo giallo;o culotte rosse e top rosa; oppure con culotte blu e top azzurro; ne vennero prodotte tre differenti versioni. Nel 1965 venne lanciato il secondo modello di Midge chiamato Wigs wardrobe, dove la bambola mantenne il suo originario mold, con l'aggiunta dei capelli stampati che facevano spazio alle 3 parrucche di cui la confezione era stata dotata.
La figura di Midge però scomparve per circa vent'anni, per poi riapparire nel 1988 con un mold diverso: Steffie Mold, che però non è un'evoluzione di Midge, ma semplicemente un riadattamento momentaneo. Infatti, lo Steffie Mold venne usato parecchio quegli anni, ma senza mai essere presentato come Steffie: assunse più identità, non rappresentando mai sè stesso e per qualche voltà toccò anche a Midge indossarlo. Infatti il suo ritorno, con la California Dream '88, fu segnato anche da questa mancata personalizzazione del mold e del mancato svecchiamento, che invece toccò a tutte le figure storiche Mattel. Il vero cambiamento arrivò quando Mattel decise di ammodernare seriamente la figura di Midge, dotandola di un mold tutto suo: il Diva Mold. Molto simile alla versione del '64, il Diva Mold ha un'aria semplice, ingenua, discreta: occhi grandi, blu, labbra chiuse, rosa, capelli rossi e lentiggini. Indicativa, anche per la storyline del personaggio, è la linea Happy Family che inizia proprio nel 1991: Midge viene rappresentata rossa, senza lentiggini (scomparse proprio quegli anni) e occhi azzurri o verdi.
Con il passare degli anni, Midge venne rappresentata molto spesso con i capelli castano rossicci, dandole ancora una volta l'aria da ragazza semplice, delicata, la classica ragazza della porta accanto. Controversa è dire poi, Midge Happy Family 2002: la bambola era stata progettata con le medesime fattezze facciali di sempre, solo con una fronte leggermente più alta e testa un po più grande nella parte superiore, ma il vero cruccio di quel modello fu l'evidentissimo pancione che ne modificava il corpo. Infatti, quella versione venne prodotta con gomiti snodati, mutandine stampate, e un pancione a clip che poteva mettersi e togliersi. Ovviamente il modello venne così contestato, che Midge scomparve di nuovo per qualche anno.
Il Diva Mold non abbandonò Midge, ma Midge abbandonò Diva: infatti, nel 2009, il Diva Mold tornò alla carica facendo parte dell'acclamata serie Basics Little Black Dress, una collezione model muse per il Barbie Collector. Il volto era sempre quello: labbra spesse e chiuse, raccolte in un sorriso discreto, occhi grandi e dolci, viso leggermente squadrato, ma il mold fu munito di corto caschetto platino, con tanto di frangia dritta. Sulla scatola non è indicato il nome, ma consultando il Barbie Collector si scopre con sopresa che Midge non viene citata: il nome assegnato a questo nuovo modello è quello di Diva. Nel 2013, per la collezione playline Barbie Life in DreamHouse, Midge torna nuovamente a vestire lo Steffie Mold: tornano i capelli rossi e lunghi, frangia (uno dei segni distintivi di Midge) e soprattutto, lentiggini.
SPOILER (clicca per visualizzare)Nel corso degli anni, il Midge Mold più conosciuto è stato chiamato in vari modi, a seconda dei modelli e delle uscite: tali uscite sono irrilevanti ai fini della storia, ma per conoscenza è bene elencarle. Nel corso degli anni, il Midge Mold è stato chiamato: Midge, Diva, Bopsy, Becky, Kayla, Trixie, Lilly.
Edited by Alexandra.Stempford - 17/2/2014, 18:15.